Il sito dell’agenzia entrate bloccato il 30 e il 31/03/2022 arriva il provvedimento di proroga di 10 giorni
A causa di malfunzionamenti tecnici dei sistemi informatici dell’Agenzia delle entrate non è stato possibile erogare i servizi ai cittadini e consentire loro di rispettare gli adempimenti e le formalità in scadenza tra il 30 e il 31 marzo 2022, gli adempimenti sono prorogati di 10 giorni
Riferimenti normativi: Art. 1 del D.L. n.498/1961 del 21/06/1961 convertito con modificazioni dalla L. 28 luglio 1961, n. 770 (in G.U. 19/08/1961, n.205)
Riferimenti di prassi: Provvedimento dell’agenzia delle Entrate n. 103772/2022, Statuto dell’Agenzia delle entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001 (articolo 5, comma 1; articolo 6, comma 1); Legge 24 dicembre 2007 n. 244 (art. 1, comma 361), Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (articolo 66; art. 67; art. 68);
– Regolamento di amministrazione dell’Agenzia delle entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001 (articolo 2, comma 1).
Quando i servizi telematici dell’agenzia delle entrate non funzionano, vuoi come ci raccontano per calo di tensione, vuoi per attacchi hacker russi, si applica l’art. 1 del D.L. n.498/1961 del 21/06/1961 convertito con modificazioni dalla L. 28 luglio 1961, n. 770 (in G.U. 19/08/1961, n.205).
Cosa prevede quest’articola di legge:
L’art.1 prevede che Qualora gli Uffici finanziari non siano in grado di funzionare regolarmente a causa di eventi di carattere eccezionale, i termini di prescrizione e di decadenza, nonché quelli di adempimento di obbligazioni e di formalità previsti dalle norme riguardanti le imposte e le tasse a favore dell’Erario, scadenti durante il periodo di mancato o irregolare funzionamento degli uffici stessi, sono prorogati fino al decimo giorno successivo alla data in cui viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto di cui all’art. 3.
L’art. 3 prevede che L’eccezionalità degli eventi e il periodo di mancato o irregolare funzionamento degli Uffici finanziari sono determinati con decreto del Ministro per le finanze da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale.
Napoli,li 02/04/2022
Dott. Luigi Marino